In questi giorni, ho vacillato parecchio riguardo al mio progetto. Razionalmente, mi ripeto tutto ciò che è da manuale e che ho già ampiamente esposto, ma emotivamente l’indifferenza che mi circonda mi devasta. Ce l’ho fatta: l’ho confessato!
Per carità, non pretendo di essere al centro dei pensieri di ogni essere umano che mi circonda, ma non è di questo che si tratta: si tratta piuttosto di farsi portatori di un messaggio e di sentire che dall’altra parte c’è il vuoto. Addirittura, mi capita di leggere estratti dei miei post e che la persona di fronte a me mi parli dell’ultimo ritrovato in campo cosmetico (se fosse almeno in campo cosmico!).
Se mi guardo a fondo, non ce l’ho con queste persone ma con me che continuo a tentare di propinare la mia medicina. Mi sembro uno di quei genitori che inseguono i figli per far bere loro lo sciroppo per la tosse. Che poi, a ben vedere è dolce e ti fa bene, ma tu nel dubbio scappi. O, in alternativa, mi sento ancora maledettamente quella bambina che implorava la sorella di aprire la porta della stanza.
Che palestra, questo blog!
Ne ho parlato con le persone a me più vicine. Da tutte mi è arrivata la risposta: “Dani, è solo questione di tempo“.
In particolare, la risposta che più mi ha toccato e addolcito il cuore è arrivata da Massimo, il quale mi ha detto questa frase meravigliosa: “Dani, con il tempo il tuo messaggio arriverà a chi deve arrivare“.
Il che è doppiamente importante e potente, perchè non solo introduce la questione del tempo e della pazienza, ma anche quella del “ciò che è nel tuo progetto di vita si manifesterà, abbi fede“.
Io e lui non sempre ci capiamo, a volte i muri protettivi di entrambi sono talmente alti che non riusciamo a vederci e a sentirci, ma quando dialoghiamo con il cuore e ci dimentichiamo dei nostri ruoli tocchiamo punti di magia.

Sarà sicuramente come dicono tutti, ma per me è davvero dura. Poi però mi dico: che alternative ho? Mollare tutto? No, non se ne parla proprio!
E allora continuo a vivere, a gioire delle piccole grandi cose, a trovare la mia ragione di vita in ciò che più amo.
In questi giorni, ho riscoperto il mio mondo spirituale, che trovo meraviglioso. Sto meditando, sto leggendo testi illuminanti, sto accendendo incensi. Sto respirando. Quante volte ce lo dimentichiamo!
Ieri sera ho aperto a caso una pagina del libro “Chiedilo agli Angeli” di Charles Virtue (eh sì, il figlio di Doreen Virtue!) e mi è uscito questo:

In quel momento, ho pensato alla magia dell’essere connessi.
E allora che sia! Sono pronta per tutto ciò che sarà, o non sarà, e confido nella mia capacità intuitiva che mi indicherà, passo dopo passo, la direzione da seguire.
Alleggeriamo il cuore e seguiamo il flusso!
Con Amor,
FF