Eccomi di nuovo qui. In questo luogo magico dal quale mi sono allontanata per stanchezza. Sino al momento in cui ho compreso che questa stanchezza era anche dovuta al fatto di aver smesso di alimentare ciò che mi appassiona, che mi fa sentire viva.
E’ un circolo vizioso: sei stanco fisicamente, ma soprattutto emotivamente, e ti fermi. Ma quel tipo di stanchezza non si esaurisce con il riposo. E’ una forma di apatia che sfocia in frustrazione e sino a che non compi un atto interruttivo (ed ecco che i miei studi giuridici riaffiorano!) non cessa. Al contrario, si amplifica a dismisura.
Come ho spesso fatto, ricomincio con un invito all’azione!
Segui il flusso perchè quando sei connesso profondamente con te riesci a vivere in armonia, a comprendere quando è il momento per agire, quando è il momento per riposare e via discorrendo. Non vivi conflitti interiori. Tutto accade naturalmente, tutto dentro di te e intorno a te si allinea in una maniera che io sento essere perfetta.
Stamane, come ogni giorno, ho interrogato online gli oracoli di Colette Baron-Reid ed ecco un estratto della risposta: “Movement and the continuous evolution of life is a given. Nothing can stay blocked or frozen forever. Eventually the river begins to flow in the direction of its destiny— always to the sea, that vast container teeming with potentiality. Source is always calling you home to your ultimate manifestation and destiny“.
Trovo magico questo allineamento tra il mio sentire e la risposta ricevuta che parla proprio della fiducia nella vita e nel suo scorrere e della consapevolezza profonda che nulla può restare bloccato per sempre e che tutto ci riconduce alla nostra missione, al nostro destino.
Non traduco dall’inglese perchè reputo che noi italiani dobbiamo fare uno sforzo maggiore verso questa lingua universale che, detto per inciso, io non amo, ma che di fatto si è guadagnata questo titolo e merita di non vederci come popolo sempre indietro rispetto agli altri!
Non ho molto altro da aggiungere in questo momento di ripresa, che vivo con particolare intensità (basti vedere la quantità di grassetti utilizzati) se non che ho nuovamente ricominciato a dedicarmi cura. Lo faccio con il mio corpo, al quale sono sempre più grata per il fatto di resistere a tutto ciò che accade e al quale auguro di poter sperimentare sempre maggiori forme di gioia, e lo faccio con il mio spirito, sempre così attento e sensibile, che amo e proteggo.
Per quanto riguarda il primo, la vita mi ha fatto dono di una figura professionale che si sta rivelando per me molto preziosa. E qui “segui il flusso” è particolarmente indicato perchè ho a lungo cercato qualcuno che avesse un certo tipo di approccio, oltre che un’ottima competenza, ho girato come una pallina in un flipper, per usare una sua meravigliosa metafora, e quando mi sono fermata è arrivato.
Ti ho convinto?
Passa una meravigliosa giornata. Chiunque tu sia, ovunque tu sia, se ci sei soprattutto, sappi che ti porto nel cuore.
Con Amor,
FF